La principale linea di ricerca riguarda lo studio della biosintesi degli steroli in cellule di mammifero e di lievito.
Le ricerche svolte hanno lo scopo di individuare, nell'ambito della via biosintetica degli steroli, enzimi che possano essere utilizzati come bersaglio di farmaci antifungini, antiprotozoarici o ipocolesterolemizzanti.
Tra gli enzimi individuati come possibili bersagli è stato soprattutto studiato l'enzima ossidosqualene ciclasi (OSC) che catalizza una tappa di fondamentale importanza nella via biosintetica: lo squalene epossido, un triterpene aciclico con 30 atomi di carbonio, dà origine al primo precursore ciclico con la struttura a quattro anelli tipica degli steroli.
L'enzima è presente in tutti gli eucarioti che biosintetizzano steroli: animali, vegetali, funghi e protozoi. Il prodotto finale della biosintesi degli steroli di Funghi e protozoi patogeni è l'ergosterolo: il colesterolo, lo sterolo presente nelle cellule animali, o il cicloartenolo delle cellule vegetali, non possono sostituire l'ergosterolo nello svolgimento delle sue funzioni essenziali per la vita cellulare: perciò la mancanza o l'inibizione dell'enzima causano arresto della crescita e della proliferazione cellulare ( attività antifungina od antiprotozoarica). Nelle cellule animali l'inibizione dell'enzima può impedire la sintesi ex novo degli steroli, inibendo una tappa situata, nella via biosintetica, a valle della formazione degli intermedi farnesilici e geranilici, essenziali per la regolazione di molte funzioni cellulari (attività ipocolesterolemizzante).
In particolare le ricerche svolte riguardano:
- Studio di inibitori degli enzimi ossidosqualene-lanosterolo ciclasi e squalene -opene ciclasi. Lo scopo della ricerca e' individuare nuovi inibitori, potenzialmente utilizzabili quali farmaci antifungini od ipocolesterolemizzanti. Per studiare l' inibizione dell' OSC di organismi patogeni si utilizzano cellule di lievito (Saccharomyces cerevisiae o Pichia pastoris) trasformate con il gene dell'OSC del patogeno ed in grado di esprimere il relativo enzima. Sono disponibili ceppi di lievito che esprimono l'OSC del fungo patogeno Pneumocystis carinii e del protozoo Trypanosoma cruzi. L' attività ipocolesterolemizzante viene studiata sull'OSC umana espressa in cellule di Pichia pastoris ed in colture di cellule di mammifero.
- Studio della localizzazione intracellulare della ossidosqualene ciclasi e della compartimentazione dei vari enzimi della biosintesi del colesterolo.
- Clonazione ed espressione del gene della ossidosqualene ciclasi in cellule procariotiche ed eucariotiche.
- Studio del sito attivo dell'enzima ossidosqualene ciclasi mediante mutazioni sito specifiche di aminoacidi possibilmente coinvolti nella catalisi: alterazioni dell'attività catalitica ed effetto degli inibitori.