Attività libera "Approccio all'Omeopatia" (CTF, Farmacia e ISF)

 

Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
F3200
Docente
Paola BRUSA (Titolare del corso)
Corso di studi
[f003-c501] laurea a ciclo unico in farmacia - a torino
Anno
4° anno
Periodo didattico
Secondo semestre
Tipologia
A scelta dello studente
Crediti/Valenza
2
 
 

Obiettivi formativi

Il corso è mirato ad arricchire la formazione dello studente in merito alle omeopatie oggi maggiormente utilizzate. Nella fattispecie verranno forniti al futuro farmacista elementi utili all’espletamento del proprio ruolo all'atto della dispensazione. L’omeopatia ha assunto un ruolo importante nella richiesta di salute dei cittadini italiani: è necessario per il farmacista conoscerne le origini, i principi teorici, le evidenze scientifiche ed epistemologiche per rispondere in modo professionale alle richieste dei clienti.
 

Risultati dell'apprendimento attesi

Su Moodle verrà inserito un questionario a risposta multipla a cui dovranno rispondere gli iscritti al termine del corso. Le modalità verranno presentate in aula.
 

Programma

Curriculum vitae dei docenti relatori del corso

 

P. Brusa

Omeoterapie od altre discipline ad esse assimilabili che interessano la professione del farmacista. Attuale assetto normativo e nuove proposte di legge. FU XII. Principali forme farmaceutiche in commercio.

A. Magnetti

Origini e storia dell’omeopatia. Principio di similitudine. Dose minima. Individualità morbosa. Individualità medicamentosa. Concetto di soppressione e legge di Hering. Sperimentazione sull’uomo sano (proving). Evidenze scientifiche (studi clinici, metanalisi, studi osservazionali, studi cost-effectiveness). Ricerche di base (in biofisica, su modelli animali, su modelli vegetali). Ipotesi del meccanismo d’azione. Confronto epistemologico tra la medicina convenzionale e la medicina omeopatica. Le fasi di preparazione del medicinale omeopatico. Le farmacopee omeopatiche (francese, tedesca, americana). Le scale CH, K, LM e le modalità di assunzione del rimedio omeopatico. Conoscenze di base dei principali rimedi ad uso del farmacista. Definizione di Unicismo, Isoterapia, Sali di Scüssler. 

F. Audisio di Somma

Omotossicologia

Definizione, il dottor H.H. Reckeweg. Omeostasi e malattia. Tavola dell’omotossicosi: descrizione delle 6 fasi. Concetti di Vicariazione progressiva e di Vicariazione regressiva. Fasi omotossicologiche e reattività. I prodotti: preparati composti, rimedi singoli. Il ventaglio farmacologico: composti semplici, gli homaccord, i compositi, i catalizzatori intermedi, i nosodi, gli organo terapici, gli allopatici omeopaticizzati, i chinoni. La ‘correlazione lineare’ tra patologia, sintomi, scelta del prodotto. Concetto di drenaggio (emuntoriale, connettivale, cellulare, della matrice extracellulare). Esempi di composizione di comuni prodotti omotossicologici. PNEI e omotossicologia. Nuove forme di omotossicologia. Ormoni, fattori di crescita, neuropeptidi, cytochine, interleukine.

Oligoterapia o Bioterapia catalitica

Ruolo degli oligoelementi nel terreno, loro carenze e squilibri. Importanza degli oligoelementi per la salute dell’uomo: biocatalisi e metabolismo. L’oligoterapia, definizione e fondamenti, il dottor Jacques Ménétrier. Le diatesi, loro caratteristiche peculiari. Lo stress e la sindrome da disadattamento. Gli oligoelementi, loro principali caratteristiche e utilizzo in oligoterapia. I rimedi e la loro somministrazione.

Litoterapia (dechelatrice) 

Definizione e fondamenti: i dottori Bergéret e Tétau. Attività coenzimatica e dechelatrice. Principio di similitudine. I Morfotipi fondamentali, loro caratteristiche e rimedi litoterapici specifici. Le diatesi litoterapiche, loro caratteristiche e rimedi specifici. Rimedi litoterapici e loro indicazioni particolari.

P. Garati

Nascita e sviluppo della medicina antroposofica. Rapporto tra la medicina convenzionale e la medicina antroposofica. Concezione antroposofica dell’uomo e della natura. Triarticolazione dell’uomo come base della fisiopatologia. Relazione esistente tra uomo e pianta. Origine della malattia e origine della salute. Organismo di calore. Strumenti terapeutici in medicina antroposofica. Medicinali antroposofici: processi di calore nella preparazione dei medicinali, dinamizzazioni e loro uso razionale. Preparazioni ritmizzate, metalli vegetabilizzati, medicinali “tipici”. Modelli di meccanismo d’azione: principio dei contrari, dei simili e del giusto esempio. 

F. Audisio di Somma

Floriterapia

L’opera e il pensiero di Edward Bach. Preparazione: il metodo del sole, il metodo della bollitura. I 7 gruppi di Fiori e loro indicazioni generali. I 38 Fiori di Bach, descrizione specifica. Il Rescue Remedy. Fiori singoli e in associazione. I Fiori californiani di Kaminski e Kats. I Fiori dell’Alaska di Steve Johnson. Altre Floriterapie: Fiori australiani (Australian Bush Flower Remedies; Living Essence), Essenze floreali del deserto dell’Arizona, Essenze floreali di Findhorn (di Marion Leigh, Scozia), Essenze floreali Francesi Deva (di Philippe Deroide, Massif Central e bacino mediterraneo).

M. Giaccone

Aspetti professionali e deontologici. Dibattito.

 

Orario lezioni

GiorniOreAula
Martedì13:00 - 15:00Aula Magna "Guido Tappi" Via P. Giuria, 9
Giovedì13:00 - 15:00
Lezioni: dal 09/03/2010 al 08/04/2010

 
Ultimo aggiornamento: 09/12/2009 15:50
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