Chimica Bromatologica (CTF) |
Food chemistry |
Anno accademico 2024/2025 |
Codice attività didattica FAR0027 |
Docente Chiara Emilia Cordero (Titolare del corso) |
Corso di studio [f003-c504] laurea magistrale in chimica e tecnologia farmaceutiche - a torino |
Anno 3° anno |
Tipologia Caratterizzante |
Crediti/Valenza 6 |
SSD attività didattica CHIM/10 - chimica degli alimenti |
Erogazione Tradizionale |
Lingua Italiano |
Frequenza Consigliata |
Tipologia esame Scritto |
Prerequisiti E' necessario aver consolidato quanto appreso nei corsi di: Chimica Generale ed Inorganica, Biologia Animale e Vegetale, Anatomia e Fisiologia, Chimica Fisica, Chimica Organica I e Biochimica. |
Obiettivi formativi
Il corso di Chimica Bromatologica richiede una ottima preparazione nelle discipline ad essa propedeutiche: Chimica Generale ed Inorganica, Biologia Animale e Vegetale, Anatomia e Fisiologia, Chimica Analitica, Analisi dei Farmaci, Chimica Fisica, Chimica Organica I, Biochimica. Scopo del corso è fornire le conoscenze di base sulla composizione chimica degli alimenti, sulle modificazioni che i principi alimentari subiscono durante i processi di trasformazione, sui metodi di conservazione, sulle nuove prospettive tecnologiche e biotecnologiche del settore, sui principali aspetti di tossicologia alimentare, normativi ed analitici. Sono previste (qualora possibile) visite ad industrie del settore alimentare.
|
Risultati dell'apprendimento attesi
La frequenza ed il superamento con profitto dell'esame permettono allo studente di completare la propria formazione nelle discipline chimico-biologiche. La conoscenza degli aspetti compositivi, delle reazioni di trasformazione dei principi alimentari durante i processi tecnologici di trasformazione e sanitizzazione nonchè gli aspetti analitici legati alla valutazione della sicurezza e della qualità degli alimenti offrono allo studente la possibilità di orientarsi in modo appropriato e proficuo nell'ambito della produzione, distribuzione e controllo alimentari più in generale negli ambiti di Qualità e Sicurezza Alimentare. |
Programma
Acqua: acqua libera e legata e ruolo nella conservazione degli alimenti. Acqua destinata al consumo umano e acque minerali: caratteristiche compositive, trattamenti consentiti, cenni normativi. Lipidi: natura chimica, nomenclatura, classificazione. Frazione saponificabile ed in saponificabile: costituenti, caratteristiche biosintetiche, proprietà chimico-fisiche. Acidi grassi essenziali. Reazioni a carico della frazione lipidica: irrancidimento ossidativo, idrolitico e chetonico. Cenni di tecnologia: estrazione, rettifica, idrogenazione, trans-esterificazione e frazionamento, caratteristiche dei prodotti derivati. Latte: definizione merceologica e composizione chimica. Caratteristiche chimico-fisiche del latte bovino: frazione lipidica, proteica, glucidica (lattosio) ed altre sostanze (acidi organici). Trattamenti termici. Cenni legislativi. Latti fermentati, microorganismi fermentanti e peculiarità metaboliche. Burro. Formaggio: definizioni, schema generale di produzione. Stagionatura e reazioni a carico della frazione lipidica e proteica, formazione dei principali composti aromatici. Cereali: caratteristiche ecologiche. Frumento: cenni botanicic,composizione chimica: frazione proteica, il glutine, forza delle farine di frumento. Frazione glicidica, caratteristiche chimiche di amilosio ed amilopectina, gelatinizzazione dell’amido, idrolisi enzimatica ed industriale. Lipidi, minerali, vitamine. Cenni di tecnologia e legislazione. Vino. Caratteristiche botaniche e fenologiche di Vitis vinifera e composizione chimica del mosto: Aroma del vino: aromi primari, secondari e terziari. Fermentazioni. Cenni di tecnologia: vinificazione in rosso, in bianco, macerazione carbonica e vinificazioni speciali. Cenni di legislazione: denominazioni e disciplinari. Alimenti Vegetali. Composizione chimica e distribuzione di macro e micronutrienti. Fibra alimentare. Definizione di pre-biotico e pro-biotico. Antiossidanti: definizione, classificazioni ed esempi di sostanze biologicamente attive presenti negli alimenti di origine vegetale - esempi. Sostanze antinutrizionali e sostanze tossiche - esempi. Alimenti Nervini. Caffè, te e cioccolato: cenni botanici, distribuzione geografica, coltivazioni, varietà e caratteristiche compositive, cenni di tecnologia. Aroma e cenni legislativi inerenti l’uso di CBE (Cocoa Butter Equivalents). Carni alimentari e prodotti ittici. Definizione di carne alimentare, valore nutrizionale e composizione chimica. Muscolo scheletrico: cenni alla struttura, modificazioni post-mortem: rigor-mortis e frollatura. Amine biogene: origine e distribuzione. Difetti della carne: PSE e DFD; WHC. TMAO e TMA correlazione con lo stato di conservazione del pesce. Additivi alimentari: inquadramento normativo. Il sistema di codifica europeo. Esempi. Sicurezza Alimentare: introduzione, principi generali del pacchetto igiene e norme quadro europee in materia di sicurezza alimentare. Contaminazione Chimica degli Alimenti. Introduzione: fonti di contaminazione e fattori di rischio. Contaminazione microbica e chimica. Materiali destinati al contatto con gli alimenti: definizioni ed inquadramento normativo. Migrazione globale e specifica: definizioni e limiti, meccanismi di migrazione. Determinazione della migrazione: liquidi simulanti e condizioni test. Imballaggi funzionali. Reazione di Maillard: precursori e condizioni di reazione. Esempi Molecular Sensory Science: basi molecolari dell'olfatto e strategie di indagine per la caratterizzazione sensoriale degli alimenti. Esempi
|
Modalità di verifica dell'apprendimentoLesame potrà essere sostenuto (fino al superamento) non più di tre volte (escluse le assenze) per anno accademico a partire dalla sessione Invernale (Gennaio). Non sono previste propedeuticità di filiera da regolamento del CdL; è altresì prevista la verifica dei requisiti minimi di accesso (Sezione A dellelaborato tipo - scaricabile nella sezione "Materiale Didattico"). I temi di esame riguarderanno il programma ufficiale del corso così come pubblicato nelle piattaforme Campusnet e Moodle. |
Testi consigliati e bibliografiaH.D. Belitz, W. Grosh, P. Shieberle. Food Chemistry. Ed Springer Martelli, Cabras. Chimica degli Alimenti. Ed. Piccin Lerici, Lercker. Principi di tecnologie alimentari, ed. CLUEB, Bologna. Biffoli. Chimica degli alimenti, ed. USES, Firenze; Cappelli, Vannucchi. Chimica degli alimenti, ed. Zanichelli, Bologna Cabras Tuberoso. Analisi dei Prodotti Alimentari, ed. Piccin |
Registrazione Aperta |