Chimica Farmaceutica e Tossicologica I (CTF) |
Medicinal Chemistry I |
Anno accademico 2023/2024 |
Codice attività didattica FAR0033 |
Docente Prof. Antonella Di Stilo (Titolare del corso) |
Corso di studio [f003-c504] laurea magistrale in chimica e tecnologia farmaceutiche - a torino |
Anno 3° anno |
Tipologia Caratterizzante |
Crediti/Valenza 8 |
SSD attività didattica CHIM/08 - chimica farmaceutica |
Erogazione Tradizionale |
Lingua Italiano |
Frequenza Consigliata |
Tipologia esame Scritto ed orale |
Prerequisiti buona conoscenza della Chimica Organica e dei concetti fondamentali di Fisiologia e Biochimica |
Obiettivi formativi
Il corso si propone di illustrare l'azione dei farmaci sulla base delle loro caratteristiche chimiche e chimico-fisiche e gli approcci adottati per la loro progettazione. Vengono inoltre descritte le principali classi di chemioterapici e dei farmaci attivi sul sistema riproduttivo. |
Risultati dell'apprendimento attesi
Riconoscimento delle principali strutture dei farmaci appartenenti alle classi trattate nel programma e capacità di discutere le loro proprietà in termini di relazione struttura-attività e proprietà chimico fisiche |
Programma
Parte generale Definizione di Chimica Farmaceutica. Nomenclatura dei farmaci. Fasi dell'azione di un farmaco. Fase Farmacocinetica. Assorbimento (meccanismi e fattori biologici che condizionano l’assorbimento dei farmaci). Distribuzione ed accumulo. Metabolismo (reazioni della Fase I e della Fase II). Escrezione. Aspetti farmacocinetici nella progettazione dei farmaci: prodrug, mutue prodrug, soft drug. Fase farmacodinamica. Farmaci strutturalmente specifici e non. Bersagli molecolari dell'azione dei farmaci. Interazione tra farmaco e bersaglio molecolare: tipi di legami coinvolti nell'interazione. Stereochimica e attività dei farmaci. Le macromolecole biologiche quali bersaglio di farmaci: proteine (enzimi, ricettori, canali ionici, pompe) ed acidi nucleici. Proprietà chimico fisiche ed attività biologica: solubilità, grado di ionizzazione, lipofilia, dimensione molecolare. Ricerca e sviluppo dei farmaci. Introduzione alla progettazione di farmaci Parte sistematica Farmaci usati nella chemioterapia: antibiotici, antibatterici di sintesi, antimicobatterici, antimicotici, antivirali, antimalarici, antitumorali. Farmaci attivi sul sistema ormonale: estrogeni, progestinici, androgeni. Esame: prova scritta e prova orale |
Modalità di insegnamentoTradizionale |
Modalità di verifica dell'apprendimentoEsiste il solo esame finale, costituito da una prova scritta seguita da un colloquio orale. La prova scritta, della durata di 90 minuti e da svolgersi senza l'aiuto di appunti o libri, consiste di 3 domande, di ugual peso per il computo del punteggio, di cui una relativa alla parte generale del programma dell’insegnamento e due relative alla parte sistematica. Per la parte sistematica le domande vertono sulla discussione delle relazioni struttura-attività, delle interazioni con i bersagli specifici e delle proprietà chimico fisiche dei farmaci trattati nel programma; una domanda include la scrittura della struttura dei farmaci richiesti mentre l’altra il riconoscimento delle strutture date. Dopo la correzione degli scritti lo studente viene convocato per una prova orale. Questa consiste in: Lo scritto integrato dalla discussione e l’approfondimento su tutto il programma hanno ugual peso sul voto finale. |
Testi consigliati e bibliografiaR. Silverman, M. Holladay , Manuale di Chimica Farmaceutica. Progettazione, meccanismo d'azione e metabolismo dei farmaci, I edizione italiana, Edra (2015) T.L. Lemke, D.A. Williams, V. F. Roche, S. W. Zito Foye’s Principi di Chimica Farmaceutica, V edizione italiana sulla VI americana, Piccin (2014) Wilson & Gisvold, Chimica farmaceutica, casa editrice Ambrosiana (2014) G. L. Patrick, Introduzione alla Chimica Farmaceutica, II edizione italiana, EdiSES (2010) G. GRECO, Farmacocinetica e Farmacodinamica su Basi Chimico-Fisiche, Loghìa (2007) C.G. WERMUTH, Le applicazioni della Chimica Farmaceutica, EdiSES, (2000) G. Greco, Farmaci Antibatterici, Loghìa (2009)
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Note
Lo studio richiede una buona conoscenza della Chimica Organica e dei concetti fondamentali di Fisiologia e Biochimica |
Registrazione Aperta |