Chimica dei Prodotti Cosmetici - Corso B - Farmacia |
Anno accademico 2008/2009 |
Codice dell'attività didattica F3037 |
Docente Dott. Elena UGAZIO (Titolare del corso) |
Corso di studi [f003-c501] laurea a ciclo unico in farmacia - a torino |
Anno 5° anno |
Periodo didattico Primo semestre |
Tipologia Di base |
Crediti/Valenza 7 |
SSD dell'attività didattica CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativo |
Obiettivi formativiIl corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze di base sulle principali materie prime di interesse cosmetico, sulla loro funzionalità, sulle tecniche formulative delle più importanti categorie di cosmetici e sui controlli di stabilità dei prodotti finiti.Nellambito del corso viene anche trattata la legislazione in ambito cosmetico, con particolare riferimento alle norme di etichettatura e di sicurezza duso. Il corso è integrato da esercitazioni pratiche di laboratorio obbligatorie. |
Risultati dell'apprendimento attesiAl termine delle esercitazioni, ciascun gruppo di studenti deve consegnare una BREVE RELAZIONE su qualcuna fra le preparazioni eseguite in laboratorio, di cui si terrà conto nella valutazione finale. |
ProgrammaDefinizione di prodotto cosmetico e di funzioni cosmetiche in base alla normativa vigente. La preparazione di un cosmetico. Compiti del formulatore. Le forme cosmetiche: classificazione e tecniche di preparazione. Il mercato cosmetico italiano. Fitocosmesi: classificazione delle materie prime ed utilizzo di derivati vegetali in relazione alla funzionalità dei diversi prodotti cosmetici. Struttura e funzione della cute e dei suoi annessi. Struttura e ciclo vitale del capello. Inestetismi del capello (alopecia, forfora, capelli secchi e seborroici) e trattamenti specifici. La colorazione del capello: tinture temporanee, semipermanenti e permanenti; i derivati naturali. Definizione di HLB e classificazione dei tensioattivi. Caratteristiche dei tensioliti e dei prodotti per la detergenza di cute, mucose e capelli. Prodotti condizionanti. Tonici e soluzioni acquose ed idroalcoliche. I lipidi, con particolare riferimento a quelli di origine vegetale: classificazione e strutture. Cenni sulla lipoperossidazione e sugli antiossidanti naturali e di sintesi. Le emulsioni: definizione, classificazione, meccanismi di instabilità; principali emulsionanti di uso cosmetico e loro impiego. Cenni di reologia e additivi reologici idrofili e lipofili. I geli. L’invecchiamento cutaneo. Sostanze idratanti ed anti-età per pelle secca, senescente. Sostanze sebonormalizzanti per pelle seborroica e preacneica. Deodoranti ed antitraspiranti: classificazione in base al meccanismo d’azione. I profumi: componenti principali ed ingredienti naturali e di sintesi. Classificazione delle famiglie olfattive femminili e maschili. Uso delle essenze profumate in cosmetica. Prodotti solari: melanogenesi, effetti del sole sulla pelle, fattore di protezione solare, distinzione in fototipi. Classificazione delle molecole schermanti. Prodotti protettivi, autoabbronzanti, doposole, depigmentanti. Paidocosmesi ed androcosmesi. Inquinamento microbico. Classificazione dei conservanti ammessi nei cosmetici e relativo spettro di azione. Controlli sul cosmetico finito e test accelerati di stabilità. Sicurezza d’uso dei cosmetici. Problemi tossicologici ed allergologici. La cosmetovigilanza.
PARTE PRATICA Le esercitazioni riguardano l'apprendimento delle tecniche per la formulazione e la realizzazione su piccola scala di prodotti per la detergenza di pelle e capelli, di lozioni e tonici, di geli, di creme-gel, di emulsioni O/A, A/O e A/S.
|
Testi consigliati e bibliografiaPrevedello. Cosmetologia/Guida visuale. Ed. Tecniche Nuove, Milano, 2004.Proserpio, Racchini. Manuale di cosmetologia. BCM Editrice, Milano, 2003. Proserpio. Chimica e Tecnica Cosmetica, vol I e II, Sinerga ed. Tecnico Scientifiche, Milano, 1999. Proserpio, Ambreck, Ceoloni. Prontuario del cosmetologo. Tecniche Nuove, Milano, 2001. Proserpio, Passerini. Le altre cosmesi. Ed. Tecniche Nuove, Milano, 2002. DAgostinis, Mignini. Manuale del cosmetologo. Ed. Tecniche Nuove, Milano, 2007. |
NoteModalità d'esame: è prevista una PROVA SCRITTA ed eventualmente una breve prova orale al momento della correzione. |